Intrigo e amore

di Friedrich Schiller

Fondazione Teatro Due, Parma
Produzione Teatro Stabile di Genova

Regia di Marco Sciaccaluga

Presidente von Walter, alla corte di un principe tedesco – Stefano Santospago
Ferdinando, suo figlio maggiore – Simone Toni
Maresciallo Von Kalb – Roberto Alinghieri
Lady Milford, favorita del Principe – Mariangeles Torres
Sophie – Daniela Duchi
Wurm, segretario del Principe – Andrea Nicolini
Miller, musicista – Enrico Campanati
Sua moglie – Orietta Notari
Luise, loro figlia – Alice Arcuri
Un cameriere del Principe – Nicolò Giacalone
Un cameriere – Marco Avogadro

Scene e costumi Catherine Rankl
luci Marco D’Andrea
musiche Andrea Nicolini
versione italiana Danilo Macrì
Pagina ufficiale del
Fondazione TeatroDue Parma

Calendario Spettacoli

Fondazione Teatro Due Parma
Spazio Grande

13 e 14 marzo 2018 ore 20.30

Contesto storico

Siamo nel Settecento, nella Germania preromantica dello Sturm und Drang. Il nobile Ferdinand, figlio del potente ministro Von Walter, s’innamora ricambiato della borghese Luise Millerin, figlia di un umile violoncellista. Il padre del giovane, cerca in ogni modo di ostacolare l’unione e di convincere Ferdinand a sposare la favorita del principe anche per ottenere una promozione. Il sentimento sincero e profondo del figlio però, non lo fa desistere dal desiderio di sposare Luise. Il ministro dunque, escogita un bieco intrigo, messo in atto con la complicità del suo segretario Wurm (in italiano significa “verme”) che condurrà la vicenda verso un epilogo drammatico.

Note di regia

Qualche anno fa visitai la casa di Schiller a Weimar. Nella camera da letto dei suoi figli, vidi incorniciati dei disegni infantili. Un disegno in particolare mi commosse: una bimbetta fa una linguaccia e sotto c’è scritto, di pugno di Schiller – La mia bimba abbia una vita nella libertà e che le sia risparmiato il destino di Luise Millerin! – Un padre sogna per la sua bambina un destino di libertà, mentre nella sua testa di poeta drammatico infuria la passione di un destino di schiavitù e ribellione. Guardando quel disegno ho sentito forte la consapevolezza che Arte e Realtà si saldano e si giustificano a vicenda: Intrigo e amore continua a parlarci dalla pace di quella casa borghese di Weimar”.

Marco Sciaccaluga

La mia Luise Millerin (primo titolo della commedia) possiede proprietà che poco si addicono al teatro così come è concepito oggi. Per esempio, la miscela gotica per cui il comico avvicenda il tragico, il capriccio l’orrore. E, malgrado gli sviluppi procedano abbastanza tragicamente, ci sono personaggi e situazioni esilaranti che spezzettano lo svolgimento dell’azione.

Friedrich Schiller

Locandina

Regia: Marco Sciaccaluga
Scene: Catherine Rankl. Costumi: Catherine Rankl
Interpreti: Tommaso Ragno, Simone Toni, Roberto Alinghieri, Mariangeles Torres, Andrea Nicolini, Enrico Campanati, Orietta Notari, Alice Arcuri, Daniela Duchi, Nicolò Giacalone
Produzione: Teatro Stabile di Genova

Foto di scena

Video