La Centaura
di Gian Battista Andreini
Prima rappresentazione Teatro della Corte, Genova – 14 ottobre 2004
Produzione Teatro Stabile di Genova
Regia di Luca Ronconi
con Mariangela Melato
scene Margherita Palli
costumi Gabriele Mayer
luci Sandro Sussi
musiche Paolo Terni
Contesto storico
Luca Ronconi
La Centaura propone la teatralità come una specie di categoria eterna. Fa riferimento a un’idea di teatro diversa dalla nostra. Per noi il teatro è la rappresentazione di un fatto di fronte a una società, con Andreini invece si ha sempre l’impressione che il gran teatro del mondo sia una rappresentazione fatta per un’occhio superiore. Il teatro diventa così metafora del mondo, piuttosto che suo specchio. Lungi dall’essere un riflesso della realtà, il teatro di Andreini sembra suggerire che la realtà sia pura rappresentazione, pura teatralità, che abbia per destinatario uno spettatore trascendente. In un periodo in cui l’elemento ludico sembra essere fuggito dal palcoscenico del mondo, mi piace ricordare a me stesso e agli altri che il teatro non cessa di essere un gioco. E’ questa una delle cose che apprezzo di più nel teatro barocco e in particolare in quello di Andreini: il ritrovarvi quell’elemento di gioco troppo spesso perduto. Attenzione, però: il gioco non va confuso con il disimpegno, perché in qualche modo è sempre la via attraverso la quale si esprime una visione del mondo.
Locandina
La Centaura
Autore: Giovan Battista Andreini
Scene: Margherita Palli
Costumi: Gabriele Mayer
Luci: Sandro Sussi
Musiche: Paolo Terni
Personaggi – Interpreti:
Soliquio huomo d’honesta età – Stefano Corsi
Lelio – Raffaele Esposito
Tritonio – Marco Sciaccaluga
Filenia fatta creder figlia sua – Franca Penone
Lidia – Mariangela Melato
Fidimarte sotto nome di Capitan Rinoceronte – Giovanni Crippa
Fedele, servo in habiti di soldato – Massimo Brizi
Bernetta – Anna Gualdo
Stillino risanator di Pazzi – Riccardo Bini
Scarnuccio, servo di Stillino – Enzo Paci
Tranquillo, servo di Stillino – Dino Conti
Bighetto, servo di Stillino – Flavio Parenti
Ghimberto, servo di Stillino – Luca Giordana
Ferlino, bottegaio – Antonio Zavatteri
Staffetta, bottegaio – Alberto Giusta
Scalino, marinaio – Flavio Parenti
Sceppia, marinaio – Stefano Moretti
Personaggi – Interpreti:
Rosibea Centaura moglie – Mariangela Melato
Plageone Centauro – Simone Toni
Crinea Centaurina figlia – Arianna Comes
Efinoo Centaurino figlio – Ludovico Fremont
Astianante Mago – Roberto Alinghieri
Aurante Ministro del Sagittario celeste – Dino Conti
Clonico Pastor vecchio – Massimo Brizi
Filli tenuta figlia di Clonico – Franca Penone
Tirsi, tenuto figlio di Clonico – Raffaele Esposito
Villenio Pastore – Luca Giordana
Torrenia Pastorella – Tea Sammarti
Personaggi – Interpreti:
Cercaso Re di Rodi – Riccardo Bini
Artalone General di tutto regno e viceregente – Pasquale Di Filippo
Bibenio coppiere di sua maestà – Enzo Paci
Orintio sacerdote rhodiotto del re – Mario Menini
Lucrenio – Alberto Giusta
Fermino – Antonio Zavatteri
Perlino paggio del re – Stefano Moretti
La Cerasta – Dino Conti
Adulazione – Tea Sammarti
Inganno – Dino Conti
Bugia – Anna Gualdo
Trinea – Sara Cianfriglia